L’Istituto Paritario Sant’Alfonso nasce nel 2020, dopo il riconoscimento avvenuto in data 20/07/2020 con effetto 01/09/2020. La scuola accoglie gli alunni che vogliono seguire un corso di studio volto al conseguimento del Diploma per il Settore Tecnologico – Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica – Articolazione Elettrotecnica.
L’Istituto “Sant’Alfonso vuole assumere da subito una precisa fisionomia nel panorama scolastico cittadino, ponendosi quale privilegiata agenzia formativa del territorio, in grado di offrire risposte adeguate ai giovani attraverso interventi educativi finalizzati alla loro formazione umana e professionale, grazie anche alla costruttiva azione didattica svolta dai docenti, in un clima di serena e fattiva collaborazione con tutto il personale della scuola e con le famiglie.
Con l’Autonomia e alla luce dei nuovi bisogni della nostra società, l’Istituto si impegna a giocare un ruolo competitivo per la promozione delle risorse umane e culturali dei giovani ai fini di un loro più agevole inserimento nella realtà locale e nel vasto contesto nazionale ed europeo.
L’Istituto insiste su un territorio molto vivace e ricco di iniziative industriali riguardanti sia il settore primario che secondario all’avanguardia e in grado di competere sul mercato internazionale.
Un pratico riscontro a tutte le attività produttive e del terziario è fornito dall’elevato numero di sportelli bancari, indice di una spiccata vivacità imprenditoriale ed economica.
La realtà socio-culturale di Nocera inferiore, assai eterogenea, non favorisce, tuttavia, un’adeguata aggregazione sociale per 1’assenza di luoghi di incontro e di servizi che incoraggino la partecipazione alla vita cittadina.
Persistono disfunzioni legate a fenomeni di espansione edilizia non controllata e a mancanza di aree verdi e di attrezzature sportive.
In sintesi le principali problematiche che riguardano il mondo giovanile sono:
a) modesta autostima;
b) sottovalutazione degli obiettivi da perseguire;
c) scarsa combattività e conseguente rassegnazione alla sconfitta;
d) bisogno di identificazione in modelli di successo stereotipati.
Sul piano più strettamente cognitivo e di apprendimento, le difficoltà maggiori riguardano:
a) la padronanza opportuna degli strumenti linguistico – espressivi;
b) la stentata elaborazione del pensiero logico – formale e dell’impostazione critica delle problematiche culturali;
c) l’eccedenza delle componenti mnemoniche e ripetitive nell’acquisizione delle conoscenze.
La Scuola, di fronte a tali problemi, si adopera per essere modello educativo e formativo adeguato alle nuove esigenze ponendosi in dialogo con altre agenzie per le quali vuole essere punto di riferimento privilegiato.